Quotidianamente condividevamo consigli su come ridurre il nostro impatto ambientale, risparmiando sia risorse della terra che le nostre risorse economiche. Grazie al passaparola e all’entusiasmo che ci caratterizza, sempre più persone si sono avvicinate a noi per prendere parte a questi momenti, lasciandosi coinvolgere in quelli che, nel tempo, si sono rivelati veri e propri incontri di consapevolezza su tematiche legate alla sostenibilità e all’impatto di ogni nostro gesto sull’ambiente in cui viviamo.

É stato grazie al passaparola che le nostre “attività clandestine” hanno raccolto sempre più adesioni e consensi, motivo per cui abbiamo deciso di assumere un’identità strutturata costituendo formalmente la Onlus. Così, dopo numerose peripezie burocratiche, il 5 novembre 2019 è nata TerraLab, associazione di tutela ambientale senza scopo di lucro, con l’obiettivo di promuovere stili di vita sostenibili attraverso il coinvolgimento attivo della comunità sul territorio.

Un aspetto cardine delle nostre iniziative è il coinvolgimento attivo delle persone, attraverso l’azione come strumento di sensibilizzazione. Ogni progetto si compone di una parte di approfondimento - per offrire strumenti di riflessione - e di una parte attiva per mettere a terra le conoscenze e le consapevolezze acquisite.
Il tema dell’impatto delle abitudini quotidiane e delle scelte di consumo è centrale: ogni gesto, anche il più piccolo, ha un impatto sulla realtà.
La buona notizia è che abbiamo l’opportunità di scegliere che tipo di impatto avere: possiamo decidere di avere un impatto positivo.
Come? Assumendo consapevolezza, informandoci in maniera adeguata e da fonti attendibili sullo stato di salute in cui versa il pianeta.

Partendo da qui, una scelta alla volta, abbiamo la possibilità di modificare i nostri stili di vita in un’ottica sempre più sostenibile (compatibilmente con le proprie esigenze e risorse a disposizione). Il valore di questi cambiamenti, per quanto possano sembrare piccoli, è immenso per diverse ragioni.
Innanzitutto, nell’effettività immediata di un alleggerimento dell’impatto ambientale. Inoltre, nella condivisione dei benefici tratti da un nuovo stile di vita risiede l’ispirazione: se una persona avrà la possibilità di ispirarne anche solo altre due o tre, queste avranno a loro volta l’opportunità di diventare agenti di cambiamento coinvolgendo altri individui e così via, in un virtuoso effetto a catena.

É capitato che ci venisse fatto notare che non possiamo cambiare il mondo a suon di shampoo solido o spazzolini in bambù: per certi aspetti è vero, ne siamo consapevoli.
Un piccolo gesto, in sé e per sé, non cambia niente: il cambiamento risiede in tutto ciò che quel gesto racchiude e nella nuova cultura che stiamo creando attraverso il nostro operato - e l’operato di tutte quelle realtà e persone che, come noi, credono che il cambiamento parta e possa partire da ciascuno di noi.

Sono senza dubbio fondamentali e cruciali le manovre pubbliche, gli interventi dei governi e i contributi delle grandi multinazionali, ma sappiamo che stiamo parlando di processi lunghi e articolati che non devono deresponsabilizzarci ed esimerci dall’agire anche individualmente.

Istituzioni, settore privato, terzo settore e individui sono tutti chiamati all’azione e nessuno è esente.

Siamo tutti parte del problema fino al momento in cui non iniziamo ad agire (nell’ottica di uno sviluppo sostenibile) per diventare parte della soluzione.
E non agire, o rimanere indifferenti, significa continuare a far parte del problema.

Come possiamo biasimare l’inerzia dei governi, per esempio, se siamo i primi a non agire in casa nostra, attraverso le nostre scelte?
Come chi si lamenta dei propri governanti, senza però aver esercitato il diritto di voto: è una contraddizione in termini.
In qualità di consumatori abbiamo un potere enorme nelle nostre mani, attraverso tutti i consensi impliciti che prestiamo in maniera più o meno consapevole. Tramite il lavoro della nostra associazione cerchiamo di portare consapevolezza e accompagnare chiunque desideri prendere parte al cambiamento, verso l’adozione di stili di vita più sostenibili per la salute del pianeta e di noi stessi.
Nella certezza che ogni singolo gesto possa fare la differenza.

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