Guardaroba responsabile? Chiedi a Renoon, la piattaforma che aggrega online etichette multi-marchio per fornire informazioni di tracciabilità chiare e complete.
Nel marzo del 1963, Seiji Kaya, preside dell’Università di Tokyo, fece un discorso di saluto agli studenti laureati che iniziava con queste parole: "Voglio che tutti voi siate coraggiosi nel praticare la 'piccola gentilezza', creando così un'ondata di gentilezza che un giorno inonderà tutta la società giapponese". Le sue parole furono talmente incisive e coinvolgenti che presto rimbalzarono su tutti i giornali e di lì a poco nacque il Movimento della Piccola Gentilezza, che in questi sessant’anni si è poi diffuso in tutti i continenti e, tra le altre cose, promuove ogni anno la Giornata Mondiale della Gentilezza che si celebra il 13 novembre.
La gentilezza è una scelta, e ogni giorno si può decidere di adottare comportamenti gentili nei confronti degli altri e verso il territorio che ci ospita. Non solo. La gentilezza può diventare l’opzione desiderabile, una spinta a fare scelte più attente e consapevoli. Le nostre giornate sono costellate di momenti in cui possiamo esercitare piccoli gesti gentili o piccole scelte di gentilezza: da ciò che mangiamo a come ci vestiamo, cosa leggiamo o compriamo, in che modo ci spostiamo o come decidiamo di trascorrere il nostro tempo libero. La gentilezza è la delizia più grande dell’umanità (diceva Marco Aurelio!), e abbraccia una gamma di sentimenti e atteggiamenti che comprendono la filantropia, l’altruismo, la solidarietà, l’empatia; la gentilezza va a braccetto con la civiltà e con la grazia. Soprattutto, si fonda sulla sensibilità nei confronti degli altri e del pianeta e sulla capacità di identificarsi con il prossimo. Per tutti questi motivi, “Gentilezza” è il tema che abbiamo scelto per il nuovo numero di Innesti, contribuendo ad alimentare quell’ondata con le nostre storie e con l’augurio di contagiarvi di idee e soluzioni gentili.
Guardaroba responsabile? Chiedi a Renoon, la piattaforma che aggrega online etichette multi-marchio per fornire informazioni di tracciabilità chiare e complete.
Un bioreattore con alghe marine, un termovalorizzatore oggi pista da sci, una foresta di turbine. Scatti fotografici come messaggi di speranza.
Dagli impulsi elettrici delle piante al palcoscenico di Sanremo: con Dardust la musica diventa relazione inedita tra uomo e natura.
Ti stai interrogando su cosa e come mangiare per un mondo migliore? Ecco alcune letture consigliate.
Da Napoli al mondo. Lo studio di un modello alimentare e comportamentale sano, e la sfida globale di esportarlo con soluzioni concrete e sostenibili per tutti.
Scopri il programma di Banco Alimentare: la filiera del dono che, a scopo sociale e antispreco, porta equilibrio tra eccedenza e carenza di alimenti.
Aiutare chi li aiuta. Il portale socio-assistenziale nazionale della Società Benefit che offre servizi e supporto nel prendersi cura dei propri anziani fragili.
Prima in Italia e quarta in Europa nel fare goal per green policy e benefici alla comunità. L’intervista al Direttore Franco Collavino.
Caterina Crepax, figlia del celebre fumettista, e le sue creazioni con il materiale che coniuga sostenibilità e bellezza nella sua espressività artistica.
Celebrità, migranti, “intoccabili”. In giro per il mondo, la ricerca sociale del Progetto Happiness che trova nella gentilezza una risposta univoca.
Enrica Mannari, la “divulgatrice emotiva”. L’impegno dell’illustratrice nell’avviare in Italia, con messaggi disegnati e scritti, progetti di rinnovamento.
Scopri Gentletude e la sua capacità di rinnovamento. La neuroscienza lo conferma: essere gentili alimenta l’empatia, fa bene al pianeta e connette le nazioni!
Hanno collaborato in questo numero:
Giuseppe Bertuccio D'angelo, Caterina Crepax, Martina Liverani, Maria Marega, Cristina Milani, Mariachiara Montera, Iris Skrami, Monica Sozzi, Silvia Turzio
Abbiamo conversato con:
Annamaria Colao, Franco Collavino, Luca Locatelli, Enrica Mannari