Un’unica comunità, un unico pianeta

La solidarietà è il sentimento che ci rende umani.

È il pomeriggio del 22 maggio quando nella mia casella di posta elettronica appare una email che nell’oggetto dice: Essere dall’altra parte. Arriva da Medici Senza Frontiere ed è firmata da Monica Minardi, la presidente di MSF Italia. Minardi, che vive a Imola, racconta dell’alluvione del 17 maggio in Romagna e di come si sia trovata in pericolo e abbia avuto bisogno di aiuto. Lei, la sua casa, la sua famiglia, erano isolate e circondate dall’acqua che nel frattempo aveva devastato tutto.

“Per un giorno, per una volta, sono stata tra coloro che hanno ricevuto aiuto e ho capito cosa vuol dire”, scrive nel testo. “Abbiamo sentito l'elicottero arrivare e siamo corsi alla finestra per segnalare che eravamo lì. Abbiamo provato a salire sul tetto, ma non era sicuro che ci avrebbe sostenuti, quindi siamo scesi al piano terra, immersi nell'acqua gelida e fetida fino all'ombelico. In cinque più il cane.”

Ho letto la sua email con il magone in gola. Perché in quegli stessi giorni anche la mia casa era stata inondata dal fango. Anche io ho avuto bisogno di aiuto e ho sentito, densa e avvolgente, l’energia della solidarietà.

“Un giorno si aiuta e quello dopo si riceve aiuto. Non ci sono eroi in queste storie, non ci sono piedistalli, siamo tutti insieme e ognuno fa del suo.

Cos’è dunque la solidarietà? Questa parola che nei giorni dopo la catastrofe rimbombava ovunque? Me lo sono chiesta, tante volte. E l’ho chiesto anche a Monica Minardi.

“Quando gli uomini e le donne della Protezione Civile sono andati via, dopo aver lavorato diversi giorni con noi per aiutarci a liberare la casa dal fango, mi sono commossa molto”, mi racconta Minardi. “Stando con loro, ho sentito il piacere vero e la gioia di quelle persone di essere lì in quel momento, perché anche per loro era stata un’esperienza importante. Un giorno si aiuta e quello dopo si riceve aiuto. La solidarietà si muove in circolo.”

Come un’energia, capace di cambiare, smuovere, la solidarietà è quella che ha mosso migliaia di volontari a raggiungere la Romagna per dare una mano a rimuovere il fango, oppure quella che ogni giorno coltiva chi – attraverso una donazione – sostiene il lavoro di organizzazioni che portano concreto aiuto a chi ne ha bisogno.

“Noi occidentali ci sentiamo dalla parte privilegiata rispetto ad altre situazioni ma, come ho scritto in modo spontaneo nella mia riflessione, è in momenti in cui si vivono delle interazioni di questa forza che capisci che siamo tutti collegati, e con collegamenti che vanno al di là di ciò che possiamo immaginare. Quando ti senti vulnerabile, senza pelle, anche gli incontri che fai sono molto più intensi.

Sapere che l’aiuto arriverà è il pensiero più confortante quando vivi situazioni di pericolo”, continua Minardi. “È stato l’elemento che non ci ha fatto disperare. Io ero tornata lo scorso marzo da una missione molto rischiosa in Etiopia, in quei giorni ho avuto momenti di timore e là sentivo di essere ai confini del mondo; ma mi sono sentita più vulnerabile qui, durante l’alluvione, nonostante la certezza che l’aiuto stava arrivando. Non posso immaginare come sia per chi non ha nemmeno quella speranza, per se stesso o per i propri figli.”

Anche per questo è importante partecipare al lavoro di organizzazioni come Medici Senza Frontiere, che dal 1971 si occupa di gestione di ospedali, cliniche e centri nutrizionali, chirurgia di guerra e routinaria, lotta alle epidemie e supporto psicologico per le vittime di traumi e guerre.

“Il 100% degli introiti di MSF Italia arriva da donazioni private, da sempre. Non riceviamo fondi pubblici per permetterci di essere indipendenti e perseguire il nostro scopo, ossia garantire l’accesso alle cure, ovunque.”

Minardi è Presidente di MSF Italia dall’aprile 2022, negli anni precedenti è stata membro del board e la sua prima missione risale al 2000.

“L’organizzazione è cresciuta molto da quando ho cominciato, ma non si è mai persa la stessa visione e il senso fortissimo di solidarietà, che è il cuore dell’esperienza che ci ha fatto nascere. Le cure mediche sono dignità, la salute fisica e mentale è un bisogno fondamentale, l’accesso alle cure mediche è un diritto inalienabile per tutti. Cambiano le sfide, gli attacchi agli ospedali e alle strutture sanitarie durante i conflitti sono molto frequenti, e c’è un vero e proprio attacco all’azione medica. Noi continuiamo a portare cure, testimonianze, denunciamo situazioni difficili a favore della salute delle persone.”

Imparziali, indipendenti, neutrali: questi i valori che sin dalla sua fondazione MSF porta avanti insieme alle numerose attività mediche nei luoghi dove c’è più bisogno, salvando vite nel cuore di guerre, epidemie o catastrofi naturali.

La solidarietà per me ha a che fare con il concetto di relazione, necessaria a tutti noi, per stare meglio e migliorare come singoli e comunità. Quando si è esposti alla sofferenza, tutti vogliamo cercare di aiutare e di ricevere aiuto. La solidarietà è  a forza che appartiene all’essere umano in quanto tale, che fa parte di ognuno di noi. Alcuni non sono stati esposti e non sanno di averla, ma è un valore che ci accomuna. La gioia di chi dona è pura energia vitale”.

La solidarietà è un talento insito in ogni essere umano: qualcuno ne è consapevole e lo utilizza, qualcuno ne è inconsapevole e non pensa di averlo, qualcun altro non ha avuto occasione di attivarlo. Nasce dalla consapevolezza della fraternità, dalla convinzione che il genere umano formi un’unica famiglia, un'unica comunità e un unico pianeta.

share:

Articoli collegati

AIST Onlus per la Sindrome di Tourette

Una sintomatologia poco conosciuta, ma non rara. Ne parla il Presidente dell’Associazione per costruire una società sempre più informata e inclusiva.

Brunello Cucinelli, l’umanista del terzo millennio

“Il grande sogno della mia vita è sempre stato quello di lavorare per la dignità morale ed economica dell'essere umano.”

Lasciati ispirare da tutte le prossime storie di sostenibilità: rimani aggiornato sui nuovi numeri!

Iscriviti alla newsletter per ricevere mensilmente i contenuti di Innesti.

N° 13

solidarietà

Di quale materia sono fatti “i passaggi” che collegano un essere umano a un altro?
linkedin facebook pinterest youtube rss twitter instagram facebook-blank rss-blank linkedin-blank pinterest youtube twitter instagram