Una solidarietà senza confini di “specie”

Un impegno etico a favore degli altri esseri viventi, costante e appassionato.

Questo lo sforzo compiuto ogni giorno da LAV - Lega antivivisezione, associazione animalista e antispecista che cerca di costruire un mondo dove ogni singolo animale abbia libertà, dignità e vita.

Attraverso i suoi progetti, LAV pratica e promuove il cambiamento culturale nel rapporto con gli altri animali e con l’ambiente, al fine di condurre a stili di vita e a scelte politiche fondati sul rispetto e la solidarietà verso tutti gli esseri viventi, senza distinzione di specie. Alcune iniziative sono particolarmente emblematiche del suo atteggiamento solidale, unendo la tutela dei diritti per gli animali all’attenzione e alla cura per le persone, soprattutto quelle più fragili, dimostrando che aiutare gli animali contribuisce spesso anche al benessere complessivo della società.

È ciò che si realizza a Roma e in altre città italiane con il programma “Viva gli Anziani!”, portato avanti da LAV insieme alla Comunità di Sant’Egidio con l’obiettivo di proteggere e supportare gli anziani che vivono con animali in condizione di fragilità, migliorare la qualità della loro vita e contrastare il loro isolamento. Le due organizzazioni garantiscono assistenza e cure domiciliari: LAV, nello specifico, accudisce gli animali di famiglia, facendosi carico delle spese veterinarie, della consegna di cibo, garantendo uscite all’aperto, con l’obiettivo di tenere unite le famiglie in difficoltà e tutelare i legami d’affetto, che sono fonte unica di energia; senza lasciare indietro nessuno.

Tutti abbiamo provato almeno una volta la sensazione di calma e di piacere che dà accarezzare le morbide orecchie di un cane oppure sentire le fusa di un gatto o il canto di un uccellino.
La pet therapy con gli anziani è una pratica di grande valore che porta serenità e benessere. Gli animali donano affetto senza giudizio e offrono numerosi benefici, come ridurre il livello di stress e aumentare l'ormone del benessere. La pet therapy può abbassare i livelli di colesterolo, prevenire infarti e ictus e supportare il trattamento della depressione. Stimola i sensi, migliora l'umore e le capacità relazionali degli anziani. Per questi motivi, gli animali vengono sempre più utilizzati a fini terapeutici nelle strutture per anziani.

La stessa appassionata dedizione per gli altri emerge dalle attività realizzate a Gorgona, isola-carcere dell’Arcipelago toscano, dove LAV, in accordo con la Casa Circondariale e la Cooperativa Sociale Collecoop, attraverso la tutela dei diritti degli animali offre allo stesso tempo un’opportunità di recupero e rinascita ai detenuti. A Gorgona, infatti, oltre al carcere erano attivi anche un mattatoio e un caseificio: sull’isola venivano allevati e macellati centinaia di animali ogni anno, tra i quali vitelli, maiali, conigli, galline, pecore, cavalli, capre. Finché, dopo anni di battaglie, petizioni e manifestazioni condotte da alcuni battaglieri sognatori e da LAV, il macello è stato smantellato, il caseificio chiuso e tutti i 588 animali dell’isola sono stati salvati da un destino di morte certa.

Per evitare una situazione di sovraffollamento degli animali sull'isola, LAV ha condotto campagne di sterilizzazione e ha trasferito alcuni di questi animali presso rifugi e santuari in Italia. Gli animali rimasti invece sull'isola vengono coinvolti in attività con i detenuti, che hanno quindi la possibilità di sperimentarsi in un lavoro di cura e accudimento, opportunamente retribuito, mai provato prima. Gradualmente, col tempo, il ricordo del macello è svanito e i detenuti hanno sviluppato un rapporto di reciproca conoscenza con quegli animali, che avrebbero altrimenti identificato come meri prodotti.

Animali e umani, coinvolti in una convivenza diversa, finiscono per affezionarsi, dando vita a legami prima impensabili.

Altro esempio tangibile di solidarietà di LAV verso gli esseri viventi sono le operazioni svolte dall’Unità d’Emergenza, in soccorso degli animali vittime di calamità naturali e situazioni di disastro ed emergenza, come alluvioni, incendi, pandemie, guerre. Tra gli interventi di soccorso – l’ultimo appena concluso per gli incendi che questa estate hanno drammaticamente colpito la Sicilia – è recentissimo quello attivato lo scorso maggio per l’inondazione dell’Emilia-Romagna.

Dal momento in cui le notizie sulla disastrosa alluvione hanno iniziato a diffondersi, l'Unità d’Emergenza LAV ha cominciato a ricevere segnalazioni e richieste d’aiuto. Si è quindi mossa immediatamente, sfidando frane, strade chiuse, allagamenti e maltempo, e per 15 giorni è rimasta attiva nella zona per portare soccorso agli animali in pericolo e alle loro famiglie. Ha partecipato all'evacuazione di 58 cani da un rifugio allagato a Imola, ha salvato 2 cagnolini isolati nell'acqua al piano terra di una casa in provincia di Ravenna, e poi altri 10 e un gatto e altri ancora in una situazione simile. Ha messo al sicuro un gallo, rimasto isolato per giorni su un’asse galleggiante, e quanti più conigli possibili in un parco di Forlì. Ha consegnato più di 1.000 chili di cibo a canili alluvionati, rifugi e centri di accoglienza e smistamento di persone sfollate con animali. Ha costruito e reso operativo, inclusa visita medica e area di sgambamento, un canile temporaneo a Casola Valsenio, paese circondato da 92 chilometri di strade franate. La struttura ha permesso e permette tutt'oggi a cani e gatti di stare vicino ai loro umani sfollati, alloggiati in una palestra lì accanto, per tutto il tempo necessario a ripartire.

Le iniziative, le battaglie e i progetti sono ogni anno tanti e impegnativi.
A inizio luglio è stato approvato e pubblicato il Bilancio Sociale 2022 che riporta risultati significativi per i diritti degli animali, raggiunti grazie a un impegno costante, ma anche all’aiuto e alla fiducia di Soci, attivisti, donatori, amici e Partner.

Il 2022 ha tagliato traguardi importanti:

  • gli animali hanno finalmente ottenuto un posto nella Costituzione italiana (Legge costituzionale n. 1 dell’11 febbraio 2022);
  • grazie anche alla campagna #aCasaLoro, una Legge ha cambiato il destino di centinaia di migliaia di animali esotici e selvatici (Dlg n. 135, di agosto 2022);
  • è stato fatto un importante passo avanti nella Riforma dei circhi;
  • dal 1° gennaio 2022 in Italia è vietato allevare visoni.

E portato avanti diverse missioni, individuato strategie e raggiunto risultati: 104 azioni legali; 20 condanne per maltrattamenti; 8 procedimenti che hanno portato a confisca di centinaia di animali accuditi poi in strutture idonee. Siamo riusciti a smascherare un allevamento abusivo di suini nei pressi di Pavia e abbiamo salvato più di 100 maiali. Le prove raccolte hanno portato alla condanna degli imputati per maltrattamento e detenzione incompatibile di animali. Queste solo alcune delle azioni.

Tutto questo grazie agli instancabili volontari LAV, espressione di empatia, altruismo e solidarietà senza confini, che aiutano concretamente l’Unità d’Emergenza nelle operazioni di soccorso e operano quotidianamente sui loro territori con iniziative di sensibilizzazione al rispetto e alla tutela dei diritti degli animali.

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